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| Diciamo la verità, ne sentivamo la mancanza un po’ tutti. Scelte editoriali e di budget ci hanno fatto passare dopo tanti anni un autunno senza Le Iene, ma adesso la pausa forzata è finita e uno dei programmi migliori di Mediaset torna in palinsesto con grandi novità. In primo luogo per quel che attiene il giorno di programmazione: si passa da una collocazione feriale a quella della domenica sera, uno slot nel quale Italia1 non brilla da tempo e che non può contare neppure su un traino degno di tal nome, considerata l’abbondanza di film family che precederanno lo show. La concorrenza del posticipo di Serie A sulle pay tv, di telefilm rodati su Rai2 e di Presa Diretta su Rai3, altro programma di inchieste seppur ovviamente con uno stile differente, ci fanno pensare che la serata migliore sarebbe stata un’altra. I dati di lunedì mattina saranno pronti a smentirci.
L’altra novità è ovviamente relativa alla nuova conduzione. Il ritorno di Teo Mammucari dalla porta principale e l’ironia della Gialappa’s Band sono ulteriori elementi di curiosità. Proprio l’alternanza dei partner che hanno affiancato alla conduzione Ilary Blasi in questi ultimi sette anni è stato l’argomento principale dell’intervista rilasciata quest’oggi dalla moglie di Francesco Totti a Renato Franco sul Corriere della Sera.
Pur senza sbilanciarsi ed esprimere la sua preferenza, si capisce come il maggiore affiatamento si sia creato con Luca e Paolo:
“Mi piaceva il fatto di mettermi in mezzo e di essere presa in giro, anche perchè fondamentalmente mi diverto anche io, non sono una persona permalosa. Si divertivano a mettermi in difficoltà durante la diretta dicendomi cose, anche volgari, all’orecchio“.
Buoni i rapporti anche con Enrico Brignano:
“Un romano come me, è casereccio, ci siamo trovati subito venendo dalla stessa città. Enrico ha un altro tipo di comicità, gioca a fare l’imbranato“.
Anche Fabio De Luigi è inserito dalla Blasi tra i “promossi”:
“Ha una comicità più in punta di forchetta, più elegante rispetto a Luca e Paolo che sono più pungenti, più irriverenti, più diretti. Era così anche nel suo modo di prendermi in giro, è uno che lancia il sasso e nasconde la mano“.
Mentre meno feeling sembra essersi creato con Luca Argentero, del quale Ilary più che ricordare l’abilità alla conduzione o la vena comica sembra essere stata più attratta dalla “presenza scenica”:
“Per la prima volta nella mia vita non mi chiedevano di mio marito ma di lui. Tutte le donne erano impazzite come groupie. A un certo punto lo studio è diventato di sole donne veniva qui mezza Mediaset, dalla redazione alla mensa“.
Anche Gassmann, a dire il vero, non sarà ricordato come uno dei pilastri de Le Iene:
“Era terrorizzato dalla diretta perchè il lavoro di un attore è completamente diverso. Quando fai televisione devi guardare in camera mentre quando fai un film devi fare tutto il contrario“
Qualche battuta anche sui nuovi compagni d’avventura, secondo Ilary il canovaccio della trasmissione sarà:
“Non so ancora come saranno l’interazione e le dinamiche tra di noi. Forse saremo io e Teo contro di loro (la Gialappa’s, nDM). Saranno pronti a prenderci in giro al primo errore“.
Chissà che l’unica nota positiva di questa prolungata assenza dagli schermi sia proprio quella di aver impiegato il tempo necessario a trovare un parco conduttori adeguato e all’altezza della situazione che possa ricreare quel clima goliardico e divertente che manca proprio dai tempi di Luca e Paolo. La fretta e la bulimia di “spalle” che si sono susseguite dopo l’abbandono del duo genovese ha spesso portato a risultati sotto le aspettative. Riusciranno Mammucari e la Gialappa’s a ritornare agli antichi fasti?
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