| Ieri all’isola dei falliti ho rivisto il fesse nazionale…
Tralasciando il fatto che ancora non ho capito cosa avesse sulle orecchie (uno sputo, una stalattite di catarro…) mi sono sentita profondamente offesa dalla scenetta studiata, probabilmente 4 mesi fa, a tavolino dalla da sempre coppia scoppiata di ued.
Chiariamoci…il fesse non mi infastidisce…è furbo, ambizioso, attore non più di altri figuranti televisivi…ciò che mi disturba profondamente è il fatto che gente come lui creda di poter prendere per il culo telespettatori come me.
So di non poter far molto a parte dire “fesse e pamela mi fate schifo dal primo momento in cui vi ho visti”, anzi mi rendo conto di fare esattamente il loro gioco scrivendo questo post, poiché l’obiettivo è lo stesso, da sempre…bene o male non importa, l’importante è che se ne parli…eppure care le mie amiche quaglie non resisto…devo dire ciò che penso…disgustata da questo offensivo e denigrante meccanismo televisivo…
Mi rendo conto che al più presto dovrò spiegare alla mia tenera nipotina che ciò che vede in tv non è reale…non è un esempio da seguire, non è educativo…non è vita…
Dovrò regalarle un abbonamento al cinema piuttosto che una tv al plasma ed un decoder…sì perché la tv è ridicola e deviante…se giriamo i canali è ormai impossibile trovarne uno che trasmetta un buon film…
Radiano Busi dalla rai perché violento ed offensivo nell’espressione dei suoi tando discussi eppure sempre più attuali contenuti e intanto mandano in onda senza battere ciglio una scenetta raccapricciante come quella di ieri sera del fantoccio creato dalla de filippi, che lascia in diretta nazionale la povera fidanzata, ormai spogliarellista redenta…
Mi chiedo chi è più offensivo? Busi che parla di omofobia ecclesiastica con la dialettica che lo contraddistingue o Mastrostefano che mette in scena un ridicolo copione esprimendosi come un disadattato?
È naturale che i giovani di oggi preferiscano fare settimane di fila a Cinecittà per un provino del gf piuttosto che mettersi in coda per un concorso nei vigili urbani…
Non vincono cultura, capacità, dialettica, preparazione e rigore morale…vincono idiozia, faccia tosta, naturale propensione al ridicolo, assenza di dignità e completa, totale mancanza di rispetto nei confronti di chi ha tra le mani quel cazzo di telecomando…
Diario di un telespettatore cosciente:
Cari personaggi da 4 soldi…esistete grazie a me…siete il mio trastullo, ma anche la mia masochistica voglia di farmi del male…vi ho creati in un attimo di straordinaria follia…ma, sia chiaro, come vi ho creati così ho il potere di distruggervi in un attimo di ordinaria sensatezza…io, di natura profondamente altalenante…io che comincio ad averne abbastanza di questo sgradevole tanfo di monnezza.
BASTARD…The First…
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